24-06-2013
Fondazione BML: bilancio chiuso in positivo anche nel 2012. È stato approvato all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione e dall’Organo di indirizzo, il 23 aprile, l’esercizio 2012 della Fondazione Banca del Monte di Lucca, chiuso con un avanzo primario dell’esercizio di oltre 2,5 milioni di euro (circa 36% rispetto al 2011), reinvestito sul territorio per un totale di quasi 2,2 milioni di erogazioni deliberate.
Il bilancio è stato presentato in una conferenza stampa dall’avvocato Alberto Del Carlo, presidente della Fondazione, e dal dottor Oriano Landucci, consigliere d’indirizzo e membro della Commissione Investimenti.
Le risorse disponibili sono risalite nel 2012 grazie ad entrate straordinarie conseguenti a politiche virtuose precedenti, nonostante il minor dividendo della BML SpA, compensato dai maggiori proventi degli altri investimenti.
Nonostante la crisi, anche il patrimonio della Fondazione BML, guidata dal 2005 dall’avvocato Alberto Del Carlo, si attesta a oltre 75 milioni di euro.
Il costante incremento patrimoniale registrato negli anni è stato possibile grazie all’assenza, nel pacchetto di investimenti, di strumenti finanziari derivati, e dall’assenza o quasi, di investimenti in obbligazioni strutturate, in titoli illiquidi, in titoli di natura speculativi (ivi compresi gli “hedge funds”) e grazie a una costante attenzione, quasi giornaliera, all’evolversi della situazione economica, che ha consentito un adeguamento tempestivo degli investimenti. Nel 2012 la Fondazione ha infatti proseguito nella diversificazione degli investimenti, così da ripartire al massimo il rischio, con attenzione anche agli indici dei Paesi emergenti e al timing delle acquisizioni e dismissioni azionarie, riuscendo così a superare due anni particolarmente difficili con risultati buoni (il 2012 ancora meglio del 2011). Nell’attività di amministrazione dei beni, importante è stato il contributo consultivo dato dal Comitato investimenti.
L’esercizio 2012 della Fondazione BML ha comportato quindi un apprezzabile avanzo primario dell’esercizio che ha permesso di conservare un buon livello di erogazioni, ricorrendo ai fondi accantonati in misura molto inferiore a quanto cautelativamente consentito dall’Organo di Indirizzo in sede di approvazione del DPP 2012.
Le risorse hanno così permesso di assolvere all’ordinaria gestione della Fondazione (il cui costo diminuito nel 2010 e anche nel 2011, è risalito nel 2012 soprattutto per il compenso legato alla performance del patrimonio sotto consulenza) e hanno al contempo permesso di adempiere all’attività istituzionale, rispettando gli impegni pluriennali assunti, promuovendo nuovi progetti, propri o concordati, e mantenendo un eccellente rapporto tra patrimonio e erogazioni deliberate, così come negli anni scorsi, dato che pone la Fondazione ai primi posti fra le fondazioni bancarie italiane.
I 2 milioni 190.852 euro di erogazioni sono stati così ripartiti: al settore “Arte, attività e beni culturali” è stato destinato il 32% delle erogazioni deliberate; al settore “Volontariato, Filantropia e beneficenza” è stato erogato il 25% delle risorse; il 21% è andato allo “Sviluppo Locale”, il 20% a “Educazione, Istruzione, Formazione” e il restante 2% a “Protezione e Ricerca Ambientale”.
Su un totale di 355 domande pervenute, ne sono state accolte 289.
Tra gli interventi in evidenza della Fondazione Banca del Monte di Lucca nel 2012, sono da segnalare la partecipazione all’Osservatorio Mestieri e Arte, alla Consulta Regionale delle Fondazioni Toscane e a Flafr (Fondazione Lucchese per l’alta formazione e la ricerca). A livello internazionale la Fondazione conferma l’adesione all’EFC (European Foundation Centre di Bruxelles) e l’attenzione verso le persone con disabilità e il problema dell’accessibilità di tutti alla città e ai servizi, da cui deriva la partecipazione al Consorzio Europeo per la tutela dei diritti dei disabili e alla Lega Europea per le città storiche accessibili, da cui è scaturito il progetto “Lucca... diventare accessibile”. Nel settore del volontariato sono da segnalare anche il sostegno alle iniziative, ad esempio, di Caritas, di ANFASS e ad eventi come il Villaggio Solidale.
Molto attivo il Palazzo delle Esposizioni della Fondazione, al numero 7 di piazza S. Martino, con un auditorium richiestissimo e a disposizione della città, sale espositive che ospitano un calendario di mostre di artisti emergenti o già affermati. Il bilancio è consultabile su: https://www.fondazionebmlucca.it/risorse/bilanci/2012-BILANCIO.pdf
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