28-09-2012
Quando lo spazio diventa ispirazione. L’arte è protagonista questa domenica (30 settembre) nell’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca (piazza San Martino, 7) con il concerto dell’associazione Compagnia delle Arti “Acustiche ispirazioni” e con la mostra delle opere di Francesco Fanelli che chiude i battenti proprio al termine dell’evento.
Il concerto che ha inizio alle 18,30, è realizzato con il contributo dalla Fondazione BML e con il patrocinio del Comune di Lucca, ed è una tappa del progetto originale “Le città e la memoria”, ideato e scritto dal musicista lucchese Marco Cattani. Un evento che riprende il lavoro svolto dalla Compagnia delle Arti con la Festa Europea della Musica dal 2005 fino ad oggi e che trova nella mostra di Fanelli una cornice ideale, dal momento che entrambi gli artisti hanno trovato nello spazio e nei suoi significati motivo di ispirazione e poesia, l’uno musicale l’altro pittorica.
Con questo concerto infatti, ispirato al libro di Italo Calvino “Le città invisibili”, Cattani esplora il tema della memoria attraverso un viaggio jazz nella narrazione musicale, incontrando città immaginarie come Zobeide e Leonia, svelando memorie di qualcosa e di qualcuno. Questo percorso non attraversa solo i paesaggi onirici di Calvino, ma vuole rendere omaggio alle tante memorie indispensabili a creare il nostro presente e il nostro futuro.
Sul palco, insieme allo stesso Cattani alla chitarra, ci saranno Roberto Martinelli al sax, Stefano Rapezzi a chitarra e voce, Mirco Capecchi al contrabbasso, Michele Vannucci alla marimba e vibrafono, Daniele Paoletti alla batteria, mentre l’attrice Ilaria Distante leggerà brani di Calvino e di autori vari della letteratura italiana. Un progetto importante che nasce da lontano e che oggi alla parte musicale - impreziosita nella realizzazione del cd dalla partecipazione del clarinettista Gabriele Mirabassi - unisce anche quella letteraria.
Il concerto sarà anche l’occasione, per chi non l’avesse ancora fatto, di visitare “Trasparenze solari”, la personale dedicata a Francesco Fanelli (1869-1924), nelle sale espositive della Fondazione BML, attigue all’auditorium. La struggente magia del paesaggio lacustre e i colori suggestivi della costa tirrenica sono i protagonisti di questa mostra, curata da Giovanna e Filippo Bacci di Capaci, che chiude proprio domenica sera, al termine del concerto. Per informazioni: www.fondazionebmluccaeventi.it; info@fondazionebmluccaeventi.it.
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