Il futuro nel segno della tradizione
Sabato l’incontro tra Arturo Paoli e il filosofo Roberto Mancini
16-01-2013
La politica è un bene comune, non in senso giuridico ma come servizio per il bene di tutti. Questo sabato (19 gennaio) alle 17 nella Sala Ademollo di Palazzo Ducale, Fratel Arturo Paoli e il filosofo marchigiano Roberto Mancini, docente presso l’Università di Macerata e di Mendrisio (Svizzera), si confronteranno sul tema urgente e attuale “La politica: un bene comune”.
Il messaggio di Arturo Paoli di "amorizzare il mondo", infatti, non riguarda soltanto la vita spirituale e religiosa dell’uomo, ma ne coinvolge tutta l’esistenza e soprattutto il vivere insieme: la politica, allora, deve porre al centro dei suoi interessi l’uomo con i suoi bisogni fondamentali.
Altrettanto suggestiva è la proposta filosofica di Roberto Mancini, autore di numerose pubblicazioni sul tema, che offre una pista affascinante per ripensare la politica come sogno di una convivenza capace di riconoscere a ogni uomo la dignità e i diritti fondamentali, purtroppo spesso traditi dalle tante violazioni ai diritti umani perpetrate in tutto il mondo. La strada suggerita da Mancini, è quella di abbandonare l’individualismo e scoprire il legame con gli altri come condizione indispensabile per essere veramente persone.
“Arturo Paoli afferma che la persona matura vive armoniosamente le tre dimensioni fondamentali dell’esistenza: affettiva, politica, economica. Iniziamo con la politica, per una esigenza di attualità, ma soprattutto per l’urgenza che la cura del bene comune ha nel nostro Paese, per noi e per le generazioni future”, è il commento del presidente della Fondazione BML Alberto Del Carlo.
Questo appuntamento è il primo di una serie di incontri di formazione organizzati dal Fondo Documentazione Arturo Paoli - Fondazione Banca del Monte di Lucca, che vedranno protagonista Arturo Paoli, il sacerdote lucchese che ha recentemente tagliato il traguardo dei cento anni, insieme ad altri esperti che di volta in volta approfondiranno i temi proposti.
Per info contattare il Fondo Documentazione Arturo Paoli (piazza San Martino, 7): tel. 331.3422878; fondopaoli@fondazionebmlucca.it.
Il messaggio di Arturo Paoli di "amorizzare il mondo", infatti, non riguarda soltanto la vita spirituale e religiosa dell’uomo, ma ne coinvolge tutta l’esistenza e soprattutto il vivere insieme: la politica, allora, deve porre al centro dei suoi interessi l’uomo con i suoi bisogni fondamentali.
Altrettanto suggestiva è la proposta filosofica di Roberto Mancini, autore di numerose pubblicazioni sul tema, che offre una pista affascinante per ripensare la politica come sogno di una convivenza capace di riconoscere a ogni uomo la dignità e i diritti fondamentali, purtroppo spesso traditi dalle tante violazioni ai diritti umani perpetrate in tutto il mondo. La strada suggerita da Mancini, è quella di abbandonare l’individualismo e scoprire il legame con gli altri come condizione indispensabile per essere veramente persone.
“Arturo Paoli afferma che la persona matura vive armoniosamente le tre dimensioni fondamentali dell’esistenza: affettiva, politica, economica. Iniziamo con la politica, per una esigenza di attualità, ma soprattutto per l’urgenza che la cura del bene comune ha nel nostro Paese, per noi e per le generazioni future”, è il commento del presidente della Fondazione BML Alberto Del Carlo.
Questo appuntamento è il primo di una serie di incontri di formazione organizzati dal Fondo Documentazione Arturo Paoli - Fondazione Banca del Monte di Lucca, che vedranno protagonista Arturo Paoli, il sacerdote lucchese che ha recentemente tagliato il traguardo dei cento anni, insieme ad altri esperti che di volta in volta approfondiranno i temi proposti.
Per info contattare il Fondo Documentazione Arturo Paoli (piazza San Martino, 7): tel. 331.3422878; fondopaoli@fondazionebmlucca.it.
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